La palatoschisi è una malformazione congenita del palato molle e del palato duro identificabile in una fessura di grandezza variabile su quest’ultimo. Solitamente tale fenomeno si associa a un’altra deformità congenita del viso e, cioè, il labbro leporino.
Fattori scatenanti della palatoschisi
Non si conoscono le cause precise che causano la palatoschisi, alcuni ritengono si tratti di una combinazione di fattori genetici e ambientali. Fatto sta che tale malformazione non si può identificare già dal grembo materno, ma fortunatamente oggi è possibile curarla.
Tale deformazione del palato comporta difficoltà nel succhiare il latte materno e nel mangiare in generale, problemi dentali e nel parlare e predisposizione all’otite dell’orecchio medio.
Dato che è una malformazione congenita che arriva sin dalla nascita, ecco cosa può fare la madre in gestazione per evitare di compromettere la salute del proprio bambino:
• smettere di fumare: questo aumenta le probabilità di un figlio con labbro leporino o con palatoschisi;
• non usare alcuni farmaci come antiepilettici, anti-acne e metotressato;
• tenere sotto controllo il diabete;
• non bere alcolici;
• tenere sotto controllo il peso;
• assumere le giuste dosi di acido folico indicate dal medico.
Quali cure per la palatoschisi?
Il trattamento della palatoschisi è effettuato da più di uno specialista. Sono molti i fattori che entrano in gioco e quindi bisognerà rivolgersi a figure professionali quali chirurgo plastico, otorino, dentista, ortodontista, logopedista, chirurgo orale e psicologo. Questo perché bisognerà sottoporre il soggetto a una serie di interventi chirurgici sin dai primi mesi di vita (la prima operazione può essere effettuata già tra il 6 e il 12 mese di vita).
L’operazione consiste nella chiusura della fessura del palato e in una serie di trattamenti medici per gli effetti secondari quali, ad esempio, le cure dentarie, le infezioni alle orecchie e la correzione del linguaggio.