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Candida: i segnali a cui prestare attenzione

La candida è un’infezione fungina causata dalla Candida Albicans. I funghi si replicano in zone soggette a sudorazione oppure umide, agendo a livello intestinale, ma possono raggiungere indisturbati anche la pelle. Nonostante esistano più forme di candidosi, quella più conosciuta e diffusa è la candida vaginale. Prima di approfondire le peculiarità di quest’ultima, vediamo insieme anche gli altri tipi di candida. Nello specifico conosciamo:

• candida vaginale: colpisce le zone intime della donna;

• candida orofaringea: colpisce il cavo orale;

• candida invasiva: l’agente patogeno arriva al sangue e successivamente si diffonde in tutto il corpo.

Candida vaginale: come curarla

La candida vaginale è causata dalla proliferazione di un fungo presente nel nostro organismo che, nella sua forma dormiente, risulta totalmente innocuo. Se però si presentano alcuni fattori, il fungo passa dallo stato dormiente a quello patogeno, innescando l’infezione vaginale.

Nella vagina convivono in perfetto equilibrio, laddove tutto funziona alla perfezione, batteri e lieviti (la candida fa parte di questi ultimi). I Lattobacilli hanno la funzione di bloccare la crescita di questi ultimi ma, quando le difese si abbassano, gli equilibri vengono sconvolti e sopraggiunge la candidosi. Cosa dà adito al processo patogeno? Stress, assunzione di farmaci come contraccettivi orali e antibiotici, diabete e gravidanza, laddove si verificano cambiamenti ormonali e l’abbassamento delle difese immunitarie. Inoltre, non bisogna svalutare l’azione aggressiva di alcuni detergenti intimi e il ricorso ad abiti aderenti dai tessuti sintetici che favoriscono sudorazione e umidità.

I sintomi della candida sono:

• prurito;

• perdite biancastre;

• dolore durante la minzione;

• rossore.

Cosa fare se si presenta la candida?

La visita ginecologica è sempre la soluzione migliore in caso di candidosi, chiaramente identificabile grazie ai sintomi di cui sopra. Solitamente vengono prescritte creme per uso topico o medicinali da assumere per via orale o ancora ovuli interni. Nel contempo, si potrà trarre beneficio anche da lavaggi e impacchi a base di bicarbonato di sodio dall’azione disinfettante.