La defecazione assurge ad un ruolo più importante di quanto si pensi. L’organismo infatti ha bisogno non solo dei giusti nutrienti per stare bene ma anche di espellere tutte le tossine e i residui che sono soltanto dannosi. Se il corpo non riesce però ad eliminarli adeguatamente, ne risente: questo avviene soprattutto se si soffre di stitichezza, laddove la defecazione non è regolare oppure molto difficile.
Se il fenomeno è occasionale, non c’è da preoccuparsi. Se peròdiventa la norma, sarà necessario agire sulla regolarizzazione del transito intestinale. La sedentarietà e la cattiva alimentazione sono i primi nemici da combattere: scegliere un’attività fisica regolaree seguire un regime alimentare sano e ricco di fibre ci aiuteranno a contrastare efficacemente le stitichezza.
Disturbi del tratto rettale e tanto altro
Cosa può condurre alla stitichezza?Uno stile di vita sedentario ed una scorretta alimentazione, come su citato, diete particolari e gravidanza. Ma anche disturbi del tratto rettale (come ragadi ed emorroidi), malattie neurologiche, farmaci che irritano l’intestino e fattori psicologici.Inoltre, vanno considerati come cause di stitichezza anche altri fattori, tra cui alcune patologie importanti che necessitano di adeguate indagini mediche.
Come si manifesta la stitichezza?
• Dolore e gonfiore addominale;
• Gonfiore nella zona anale;
• Evacuazione con feci dure;
• Bruciore anale;
• Mal di stomaco;
• Ragadi;
• Meteorismo;
• Defecazione forzata e/o incompleta.
Come combattere la stitichezza
Per combattere efficacemente la stitichezza, sarà necessario agire sulla regolarizzazione del transito intestinale,bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno, seguendo un regime alimentare sano e ricco di fibre e facendo regolare attività sportiva.Nel caso non si riscontrassero miglioramenti, ci si può avvalere anche di piante dal potere lassativo e stimolante come Senna e Rabarbaro. Sarò il medico infine ad indicare l’eventuale necessitàdi un’ecografiao una colonscopia, di solito effettuate solo in situazioni croniche.
