Capita di essere colpiti dal raffreddore più volte durante l’anno, complici a volte le condizioni climatiche avverse e il conseguente abbassamento delle difese immunitarie. Ma cos’è il raffreddore? Una malattia infettiva che colpisce le vie respiratorie superiori e causata da svariati tipi di virus. Il virus principale è il rhinovirus, un bacillo che per sopravvivere predilige temperature più basse rispetto a quella del corpo.
Sintomi del raffreddore
A seguito dell’infezione, la sintomatologia emerge a distanza di 1 / 2 giorni ed è caratterizzata da cefalee, naso che cola, infiammazione alla gola, dolori osteoarticolari, starnuti e febbre. Più presto si interviene, più si scongiura la possibilità di un peggioramento o di una lunga durata del malessere.
Come agire contro il raffreddore
Di solito il raffreddore ha una durata dipochi giorni, anche se può talvolta protrarsi anche per due settimane. Il medico saprà indicare la cura più opportuna che comunemente contempla antinfiammatori e spray nasalicontro la congestione nasale. Utile anche l’aerosol, per liberare le vie respiratorie e agevolarne la guarigione.No agli antibiotici, a meno che non sia batterica l’origine del raffreddore.
