La faringite è un’infiammazione della faringe, che comunemente siamo soliti indicare con mal di gola. La faringe è formata da un insieme di muscoli e membrane che regolano il passaggio del cibo e dei liquidi verso l’esofago: essa svolge dunque un compito di primaria importanza.
La faringitenon si protrae per lungo tempo ma non è strettamente legata ai cambiamenti climatici, quanto invece all’azione di batteri e virus. Il segnale più evidenteè il fastidio che accompagna la deglutizione, ma anche questo è relegato ad un tempo piuttosto ridotto. Qualora il disturbo durasse molto di più, possiamo parlare di faringite cronica.
Cosa c’è dietro la faringite
Ma cosa c’è dietro la faringite, laddove il mal di gola rappresenta il sintomo cardine?
• Reazioni allergiche a polvere, muffa e polline che possono infiammare la gola;
• Secchezza degli ambienti;
• Aids e tumori del tratto faringeo;
• Reflusso gastroesofageo, per cui l’irritazione della gola è un effetto della risalita degli acidi gastrici;
• Ascessi peritonsillari;
• Virus e batteri vari, da quelli dell’influenza a quelli più importanti come morbillo e varicella;
• Sforzo eccessivo dei muscoli faringei.
Al classico fastidio alla gola si possono accompagnare placche alle tonsille, linfonodi ingrossati, gola secca, tonsille gonfia, voce rauca, sintomi che però possono ricondurre anche ad altre patologie.
Faringite e rimedi farmacologici
In attesa che il medico dia la diagnosi più idonea, può sempre giovare bere liquidi caldi ed evitare di fumare.La cura farmacologica di solito contempla:
- Antistaminici, se si tratta di allergia;
- Antibiotici, se si tratta di batteri.
- Paracetamolo e ibuprofene (mai ai ragazzi sotto i 16 anni) per dolori articolari e influenza.
