La cellulite interessa grandissima parte dell’universo femminile, costituendo spesso un vero e proprio cruccio. Se è vero infatti che un po’ di cellulite è del tutto normale, se presente in dosi massicce diventa indicativa di una situazione che va opportunamente analizzata. Un ruolo determinante viene svoltodagli ormoni femminili, soprattutto gli estrogeni che causano ritenzione idrica, che poi si manifesta con i bozzetti caratteristici della cellulite.
La cellulite èun’infiammazione delle cellule dello strato adiposo presente sotto il primo strato di pelle, ma sarebbe un errore pensare che sia legata ad un peso eccessivo, visto che anche le donne magre possono presentare accumuli adiposi su cosce, glutei e fianchi.
Ritenzione idrica e ristagno dei liquidi
In chi soffre di cellulite il plasma si aggrega nei tessuti, causando ritenzione idrica. La pelle è spenta e priva di tono, nonché caratterizzata da antiestetici buchetti (la cosiddetta pelle a “buccia d’arancia”).
La cellulite può assumere 3 aspetti:
• Compatta, laddove la cute è ancora tonica, ma sono già presenti lievi gonfiori;
• Fibrosa, per cui le cellule adipose generano piccoli noduli e dunque una pelle poco elastica;
• Edematosa, per cui non c’è più ritenzione ma accumuli di grasso molto evidenti, con una pelle senza tono che si muove se il corpo si sposta.
I rimedi per la cellulite
Per il primo stadio di cellulite sarà sufficiente bere molto, praticare attività fisica ed eliminare il sale dalla propria dieta.Per la cellulite fibrosa ed edematosa saranno utili gli accorgimenti su citati, ai quali va abbinata un’alimentazione povera di carboidrati e invece ricca di cibi contenenti flavonoidi, che aiutano il microcircolo. Un aiuto meccanico può arrivare inoltre da massaggi linfodrenanti effettuati con creme snellenti, fanghi, sieri e soluzioni drenanti a base di alghe, caffeina ed ananas, previa consultazione medica.