L’acne rappresenta una problematica estremamente diffusa a livello mondiale e, nonostante si pensi che sia una cosa che riguardi solo gli adolescenti, dobbiamo subito smentirvi. Le alterazioni ormonali e l’uso di prodotti incompatibili con la propria pelle sono i principali responsabili dell’infiammazione dei follicoli pilo-sebaceei, i quali stimolano la produzione di sebo. Ma analizziamo meglio i fattori che scatenano l’acne.
I motivi dell’acne
Come su anticipato, possiamo rinvenire diversi fattori che scatenano l’acne. Cosa nello specifico?
• Squilibrio ormonale: ricordiamo che soprattutto il testosterone iperstimola le ghiandole sebacee che dunque producono più sebo;
• Genetica e fattori ereditari;
• Infezioni batteriche, all’origine delle quali vi è il Propionibacterium Acnes, un batterio che ostruisce i pori;
• Tutti i prodotti cosmetici, sia relativi alla detergenza che al make-up che non sono adatti alla pelle, perché troppo aggressivi o comedogeni.
Con quali prodotti scompare l’acne?
L’acne è una problematica tanto complessa quanto non impossibile da trattare. L’ideale è rivolgersi ad un dermatologo che sarà in grado di dare a chi ne è affetto il giusto quadro della situazione. In linea di massima, il disturbo può essere trattato con trattamenti quotidiani specifici che regolarizzano il sebo in eccesso, tra i quali annoveriamo le pomate a base di Perossido di Benzoile e Acido Azelaico, efficaci antinfiammatori dall’azione antisettica che limitano la proliferazione dei batteri responsabili dell’inestetismo.
Contemporaneamente gioverà adottare un regime alimentare equilibrato, bere 2 lt di acqua al giorno e fare in modo che l’intestino funzioni correttamente. Ricordiamo infatti che un corpo sano all’esterno è lo specchio di un corpo sano all’interno.